
di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
Teatro Petrarca
31 Mar 2026
21:00
In scena, un ammiraglio vestito di blu elettrico tenta di salvare la sua nave, ma l’equipaggio che lo accompagna è accecato da logiche di mercato e interessi individuali.
Con Daniele Cavaioli
Produzione La Fabbrica dell’Attore - Teatro Vascello e Rezza Mastrella
METADIETRO
di Flavia Mastrella, Antonio Rezza
e con Daniele Cavaioli
assistente alla creazione Massimo Camilli
(mai) scritto da Antonio Rezza
habitat Flavia Mastrella
voci fuori campo Noemi Pirastru e Mauro Ranucci
foto di Annalisa Gonnella, Giulio Mazzi e Flavia Mastrella
produzione La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello e Rezza Mastrella
In scena, un ammiraglio vestito di blu elettrico tenta di salvare la sua nave, ma l’equipaggio che lo accompagna è accecato da logiche di mercato e interessi individuali. Nessuno è colpevole, ma il
divario nel loro modo di stare al mondo risulta insanabile. «L’ammutinamento è sempre auspicabile in un organismo sano – si legge nelle note di regia – e qui, tra visioni di ormi, si consuma l’ennesimo espatrio, che non è la migrazione di un popolo, ma l’allontanamento inesorabile dalla propria
volontà. E vissero tutti relitti e portenti.»
«Tornare alla dimensione naturale e selvaggia è impossibile – continuano – viviamo una nuova preistoria in cui la mansione umana è mortificata, confusa e inadeguata. Nello spazio virtuale fatto materia, un ecopentagono provoca il vuoto, personaggi invisibili fiancheggiano l’egocentrico edificio: non sono fantasmi ma sollecitazioni induttive e, nonostante tutto, la realtà non è mai uniforme, scombina sempre i programmi prestabiliti e nutre in modo imprevedibile la funzione della fantasia. La crudeltà tecnologica permea l’essere vivente. È la scomparsa dell’eroe.»
Durata 1h 40' (senza intervallo)
Teatro Petrarca