Ion Marin

Direttore

Biografia

Personalità affascinante della scena musicale internazionale, Ion Marin è uno dei pochi direttori a lavorare al più alto livello sia in campo sinfonico che operistico. Ha diretto le più importanti  orchestre europee, compresi i Berliner Philharmoniker, la Gewandhausorchester Leipzig, la Staatskapelle Dresden, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, la London Symphony Orchestra, la Philharmonia Orchestra, l’Orchestre National de France, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la St. Petersburg Philharmonic. Appare regolarmente anche in Giappone, dove dirige la NHK Symphony Orchestra e la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra. E’ un ospite abituale presso i principali teatri d’opera del mondo, tra cui il Metropolitan Opera, il Teatro alla Scala, la Deutsche Oper Berlin, la Bayerische Staatsoper e l’Opéra National de Paris. A partire dall’anno accademico 2020/2021,  l’Università Mozarteum di Salisburgo ha nominato il Maestro Ion Marin Professore della cattedra Claudio Abbado per la direzione d’orchestra. È anche direttore artistico delle attività sinfoniche dell’Università.

 

Ion Marin è riconosciuto per i suoi programmi creativi, coinvolgenti e innovativi, con una vasta gamma di repertorio sinfonico e vocale. Recenti sue apparizioni incentrate sulla musica di Gustav Mahler hanno visto concerti con la London Symphony Orchestra, la St. Petersburg Philharmonic e la Radio Symphony Orchestra di Berlino. Ha collaborato con importanti solisti, tra i quali Isaac Stern, Mstislav Rostropovich, Alexis Weissenberg, Martha Argerich, Yo-Yo Ma, Frank Peter Zimmermann, Maxim Vengerov, Gidon Kremer, Hélène Grimaud, Placido Domingo, Angela Gheorghiu, Lang Lang e molti altri.

 

Nel corso della sua carriera ha registrato più di 40 dischi per etichette come Deutsche Grammophon, Decca, EMI, Sony e Philips, che gli hanno fatto ottenere tre nomination ai Grammy, il Diapason d’Or e il German Recording Critics’ Award. Le sue ultime uscite includono il concerto di Waldbühne con Renee Fleming e i Berliner Philharmoniker, il Concerto per violino di Beethoven con David Garrett e la Royal Philharmonic Orchestra e i Concerti per violino di Bruch con Guy Braunstein e i Bamberger Symphoniker. Nel 2012 ha ricevuto il premio ECHO Klassik nella categoria Bestseller.

 

Nato in Romania, Ion Marin ha studiato composizione, pianoforte e direzione d’orchestra alla George Enescu Music Academy e al Mozarteum di Salisburgo. Ha studiato anche filosofia e storia della religione. Fuggito dalla dittatura della Romania nel 1986 e ottenendo la cittadinanza austriaca, si è costruito una nuova vita e carriera musicale. È stato direttore in residenza della Wiener Staatsoper dal 1987 al 1991, e ha lavorato con alcuni dei principali cantanti, tra cui Luciano Pavarotti, Agnes Baltsa, Hermann Prey, Nicolai Ghiaurov, Giuseppe Taddei, Edita Gruberova, Gundula Janowitz, Mirella Freni e José Carreras, Waltraud Meier.