All’origine del nome “Vasari” c’è Giorgio di Lazzaro, che di mestiere era “vasaro” e che ritrovò i modi del colore rosso degli Arretina vasa
Una mostra per raccontare il Vasari architetto tramite una delle sue opere più notevoli: la Loggia di Piazza Grande
All’origine del nome “Vasari” c’è Giorgio di Lazzaro, che di mestiere era “vasaro” e che ritrovò i modi del colore rosso degli Arretina vasa
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Una mostra per raccontare il Vasari architetto tramite una delle sue opere più notevoli: la Loggia di Piazza Grande
Il concerto di apertura della quinta edizione dell'AYMF vedrà protagonisti il violinista Giovanni Andrea Zanon, la violoncellista LiLa, la violista Weronika Dziadek, i primi ballerini dell'English National Ballet Ilaria Buena e Francesco Gabriele Frola, e l'orchestra dell'AYMF. La prima parte della serata sarà dedicata alla musica di Vivaldi, mentre la seconda parte unirà il meraviglioso trio per archi di Beethoven con la danza, grazie ad una coreografia realizzata appositamente per il Festival da Valentino Zucchetti, coreografo del Royal Ballet di Londra.
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Il seconda concerto dell'AYMF vedrà protagonista l'Orchestra Giovanile di Arezzo, composta dai migliori talenti del territorio, diretta da Roberto Pasquini. Il programma della serata proporrà alcuni dei brani più amati e conosciuti, come la celebre Serenata "Eine Kleine Nachtmusik" di Mozart e l' "Adagio per archi" di Barber.
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Il terzo concerto dell'AYMF vedrà protagonisti la giovane star del pianoforte Lucas Debargue ed il violinista Giovanni Andrea Zanon, direttore artistico del Festival.
La prima parte della serata sarà dedicata al repertorio pianistico, con la Ballata e lo Scherzo di Chopin, e la celeberrima Sonata "Al chiaro di luna" di Beethoven. La seconda parte della serata, invece, sarà composta dalla meravigliosa Sonata No. 2 di Brahms per violino e pianoforte e da un brano, sempre per violino e pianoforte, composto dallo stesso Lucas Debargue.
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Il concerto di chiusura della quinta edizione dell'AYMF vedrà esibirsi sul palcoscenico del Teatro Petrarca quattro giovani musicisti di fama internazionale: Giovanni Andrea Zanon al violino, Timothy Ridout alla viola, Pablo Ferrández al violoncello e Martin James Bartlett al pianoforte.
Il programma della serata proporrà due capolavori della musica cameristica, ovvero il Quartetto per pianoforte di Brahms No. 3 Op. 60 ed il Quartetto per pianoforte No. 1 Op. 15 di Fauré, celebre compositore francese della cui morte ricorre quest'anno il centesimo anniversario.
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