La Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea è stata costituita dal Comune di Arezzo nel 1962, concretizzando il successo ottenuto per vari anni dal “Premio Arezzo” dedicato alla pittura. La Galleria iniziò la sua attività, organizzando una serie di mostre di grande interesse. Contemporaneamente fu avviata la raccolta di un’originale collezione permanente di opere di autori italiani – soprattutto toscani – già affermati o emergenti. Le opere raccolte furono esposte fino a metà degli anni ’80 in Palazzo Guillichini, prima sede della Galleria, e raccolte in un catalogo dal titolo “La Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo”, curato da Enrico Crispolti.
Nel 1994 fu approvato il progetto di ristrutturazione dell’ex Albergo Chiavi D’Oro contiguo alla Chiesa di San Francesco che portò, alla fine del 2003, all’inaugurazione della nuova sede.
Attualmente la Galleria ospita grandi mostre d’arte contemporanea a carattere temporaneo. La collezione permanente è costituita da opere di notevole valore realizzate nella seconda metà del Novecento in Italia.